Quali sono i migliori VST di Studio One? Con la versione di Studio One 4, sono stati introdotti nuovi VST (Virtual Instruments), che hanno arricchito maggiormente questa DAW (Digital Audio Workstation). In questo articolo ti parlerò dei migliori plugins VST di Studio One 4.
Presonus Studio One 4 è un software professionale per la produzione musicale, e per il mix e mastering. Conoscerai sicuramente Ableton Live, Apple Logic Pro X, Steinberg Cubase, e FL Studio di Image-Line. Ognuno di questi software ha alcune caratteristiche che lo rendono più o meno comodo per produrre musica.
In questo articolo ti parlerò dei plugin e synth di Presonus Studio One, e in particolar modo ti parlerò dei VST di Studio One integrati, e dei loro punti di forza.
Le versioni di Studio One
Studio One 4 è disponibile in tre versioni:
- Studio One Prime: gratuita
- Studio One Artist: disponibile al prezzo di €100,40
- Studio One Professional: disponibile al prezzo di €402,60
La versione “Prime” è sicuramente il punto di partenza se vuoi fare i primi passi con Studio One scaricandolo gratuitamente.
Se la versione gratuita ti ha soddisfatto, ti consiglio di valutare l’acquisto della versione Artist o Professional. La versione Professional è quella più completa, ha tutti i componenti Presonus e il supporto per i plugins di terze parti. Per quanto riguarda la versione Artist, invece, esiste una limitazione che impedisce di usare plugins esterni. Questa limitazione può essere superata acquistando il supporto per VST, AU e Rewire al costo di €88.69 (questo tipo di supporto è incluso nella versione Professional).
VST sta per Virtual Studio Technology, un protocollo introdotto da Steinberg nel 1997. Attualmente esistono diversi formati di Virtual Instruments, i principali sono:
- VST
- AU
- RTAS
- AAX
- TDM
Se utilizzi Studio One su Windows dovrai installare i plugin in formato VST, mentre su MacOs potrai usare sia AU che VST.
I migliori Synth VST di Studio One 4
In questa sezione voglio parlarti dei migliori synth VST di Studio One, e illustrarti le loro caratteristiche. Ti sarà utile nella scelta dei plugins durante la composizione e produzione della tua musica.
Mojito: Synth Monofonico
Mojito è un semplice synth che opera in sintesi sottrattiva (se non sai cos’è la sintesi sottrattiva ti consiglio di leggere l’articolo che ho scritto sui 5 suggerimenti su come diventare sound designer).
Mojito è un synth monofonico, cioè permette di suonare solo una nota alla volta. Questo lo rende ottimo per i suoni di basso.
La semplicità di questo VST di Studio One lo rende un ottimo punto di partenza se vuoi imparare a personalizzare i preset. Coi moduli di Oscillator, Amplifier, Filter e FX sections non avrai distrazioni, e quindi sarà più rapido l’apprendimento delle tecniche di sintesi.
Mai Tai: Synth Polifonico
Mai Tai è un synth polifonico, cioè permette di suonare più note contemporaneamente. Ciò lo rende ideale per realizzare gli accordi dell’armonia dei tuoi brani, e i suoni lead per le melodie.
Questo synth ha 2 oscillatori, un noise generator, un modulo chiamato character per la distorsione, un filtro, 2 LFO, 3 inviluppi ADSR, una matrice per mappare i controlli e una sezione di effetti tra i quali spicca il trance gate. Quest’ultimo modulo ti permette facilmente di programmare ritmiche che sono spesso usate nel genere Trance, tuttavia puoi usare questo tipo di modulo anche in altri generi musicali.
Presence XT
Presence XT rappresenta l’evoluzione del sample-player originale di Presence, che si è trasformato in un campionatore robusto e completo. I tuoi vecchi preset e file musicali verranno caricati senza problemi. Potrai caricare qualsiasi nuovo suono in Presence XT e sentirai immediatamente la differenza, grazie a una libreria di samples completamente nuova.
Presence XT è dotato di elementi di articolazione e potenti funzionalità di scripting per creare suoni molto realistici. Molti strumenti dispongono di controlli personalizzati, come Chitarre e Bassi che hanno un rumore regolabile. Con Acoustic Piano puoi controllare il rumore del pedale sustain, e tutti i preset Hammond Organ sono dotati di controlli drawbar e percussioni commutabili. Anche le pre impostazioni di Archi e Fiati presentano script in legato.
Impact XT
Impact XT aggiunge oltre 20 funzionalità nuove e altamente richieste. Impact XT diventa un ambiente di produzione completo per beat e loop. Puoi caricare samples nei pad, quantizzare e fare il time stretching in tempo reale.
Impact XT genera automaticamente nuovi pattern con strumenti per la creazione di beat istantanei. Permette l’auto-slice durante l’importazione, il reverse, carica fino a otto banchi, assegna codici colore, e molto altro. Ed è completamente retro compatibile con il plugin Impact originale.
Campionatori
Sample One XT
Sample One XT è un campionatore, cioè permette di collegare un Sample Audio alla nostra tastiera MIDI, o al Piano Roll. Con questo virtual instrument di Studio One abbiamo la possibilità di trascinare semplicemente un suono nella parte superiore della finestra del virtual instrument, e ciò rende il flusso di lavoro nella produzione musicale decisamente rapido.
Sample One XT ha due principali modalità di riproduzione:
- Nella prima si sceglie un campione audio, si dichiara la nota di quel suono (chiamata Root Note), ad esempio il DO centrale. Dopo di che, quando suoneremo delle note diverse dal DO centrale, il campionatore farà variare il pitch al suono che abbiamo inserito. Questo sistema mantiene un sound vicino a quello di partenza se non ci allontaniamo molto dalla root note, altrimenti avremo un suono artificioso che non è necessariamente una cosa negativa, ma viene spesso utilizzato per gli effetti per la voce come i Vocal Chop.
- Nella seconda modalità ogni campione audio viene assegnato ad un tasto diverso della nostra tastiera MIDI. Questo ci permette di avere un sample diverso per ogni tasto, e ci aiuta a simulare strumenti reali, come il Pianoforte o la Batteria.
I migliori Effetti VST di Studio One
Open Air
Open Air è un riverbero a convoluzione di Presonus Studio One. Per farti capire cos’è un riverbero a convoluzione, ti voglio raccontare qualcosa sui riverberi. Si possono dividere in 4 grossi gruppi:
- Riverberi reali di ambienti, cioè fatti da stanze con pareti che riflettono i suoni
- Riverberi di tipo plate nel quale un suono passa attraverso una piastra metallica per poi essere registrato
- Riverberi di algoritmi, cioè simulazioni digitali di ambienti
- Riverberi a convoluzione, che ti spiego qui:
Questo riverbero si basa sul campionamento della risposta che hanno alcuni ambienti in base ad alcuni stimoli. In altre parole, chi ha preparato questo tipo di riverberi si è recato fisicamente in sale da concerto, ha emesso un suono come, ad esempio, lo scoppio di un palloncino e ha registrato il suono del riverbero. Dopo di che, questo suono di riverbero viene inserito in un software che permette di simulare quel particolare ambiente, e applicarlo ai nostri suoni.
I riverberi a convoluzione utilizzano quelli che vengono chiamati Sample IR (Impulse Response).
Pro Console Shaper
Avrai già sentito l’espressione “il calore dell’analogico”. Questa frase si riferisce a tutte quelle imperfezioni della strumentazione analogica che ha caratterizzato il sound di migliaia di dischi che sono stati prodotti prima dell’arrivo delle tecnologie digitali.
Il digitale è molto più preciso e per questo da molti è considerato più freddo e meno emozionale. Come facciamo quindi ad avere i benefici del digitale mantenendo il calore dell’analogico? Lo possiamo fare con i distorsori di simulazioni analogiche come il Pro Console Shaper. Questo elaboratore di suono, incluso in Studio One Professional, emula i mixer anni ‘70 e ‘80 con 3 componenti:
- Drive, per dare una distorsione armonica
- Noise, per dare un leggero rumore di fondo
- Crosstalk che simula il passaggio del segnale tra un canale e quelli vicini.
Ampire XT
Ampire XT è un plugin di modellazione del suono per Chitarra e Basso. Offre un’ampia gamma di modelli di amplificatori e cabinet con posizionamento variabile del microfono e pedali effetti. E’ dotato di 11 amplificatori e 9 cabinet per chitarra, e 1 amplificatore e 2 cabinet per il basso. Dispone inoltre di numerosi effetti come Wah wah, Tube driver, Tremolo, Riverbero e Delay.
Melodyne
La caratteristica che amo di più in Studio One 4 è sicuramente l’integrazione con Celemony Melodyne.
Questo plugin è simile ad Antares Autotune del quale ti ho già parlato negli articoli come effettare la voce in modo professionale e come creare effetti per la voce.
Melodyne permette la correzione delle stonature, e consente di elaborare creativamente le voci (e anche altri strumenti). Su altre DAW bisogna installare Melodyne come plugin esterno e ogni volta che dobbiamo analizzare una clip audio per elaborarla, dobbiamo ascoltare il file per trasferirlo in Melodyne con il pulsante Transfer. Ad esempio, se vogliamo importare un cantato di 3 minuti dobbiamo aspettare 3 minuti di importazione.
Con l’integrazione di Melodyne come VST di Studio One, invece, l’importazione è immediata. Se tu, come me, quando sei al computer vuoi dedicarti alla produzione musicale senza perderti in lunghe procedure tecniche, allora questa è una funzione sicuramente importante anche per te.
Vuoi imparare ad utilizzare tutti i Plugin di Studio One?
Scopri il corso:
Presonus Studio One (Full Bundle)
92 Video HD, 9,6 Ore
Guarda i Video Trailer
Presonus Studio One 3 (Trailer)
Presonus Studio One 4 Upgrade (Trailer)
Accedi subito al corso!
Seguici anche su Facebook !
